Un paio di domeniche fa ho tenuto uno speech a Rimini per un network di Centri estetici e di dimagrimento.
L’argomento era: “Costruire una Squadra di talenti per raggiungere il successo”.
Sostengo da sempre, come Tom Peters dal quale ho imparato molte cose, che il vero leader è colui che ha la capacità di formare e far crescere gli altri.
Da soli non si può far crescere la propria azienda.
Non è un’idea nuova ma, caro boss, prova a verificare quanto tempo dedichi effettivamente alla formazione ed allo sviluppo dei tuoi collaboratori.
C’è una persona alla Apple Computer che dedica ufficialmente 100 giorni all’anno allo sviluppo delle competenze dei collaboratori chiave.
Ho letto che sono 25 e che con regolarità, più volte al mese, discutono con lui, uno alla volta.
Similmente agiscono i miei migliori clienti imprenditori, le cui aziende sono sempre in testa alle classifiche delle performance di settore.
Sono favorevole alla politica dei piccoli passi: come dice Kwan Tzu “un viaggio di mille miglia, comincia con il primo metro”.
Ma se la vostra azienda è un ippopotamo che arranca dietro a velocissime lepri, sarete sempre i più lenti.
E oggi il mondo sta viaggiando a ritmo di lepre.
La storia degli ultimi anni insegna che le aziende devono riorganizzarsi con urgenza (cioè subito), perché stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione.
Camminare a passettini fa sprecare energia e perdere posizioni.
La riorganizzazione passa sempre attraverso lo sviluppo dei migliori collaboratori.
Datevi una mossa!
“Se compare una finestra di opportunità, non tirare giù le tende.” (Tom Peters)Datti una mossa
Un paio di domeniche fa ho tenuto uno speech a Rimini per un network di Centri estetici e di dimagrimento.
L’argomento era: “Costruire una Squadra di talenti per raggiungere il successo”.
Sostengo da sempre, come Tom Peters dal quale ho imparato molte cose, che il vero leader è colui che ha la capacità di formare e far crescere gli altri.
Da soli non si può far crescere la propria azienda.
Non è un’idea nuova ma, caro boss, prova a verificare quanto tempo dedichi effettivamente alla formazione ed allo sviluppo dei tuoi collaboratori.
C’è una persona alla Apple Computer che dedica ufficialmente 100 giorni all’anno allo sviluppo delle competenze dei collaboratori chiave.
Ho letto che sono 25 e che con regolarità, più volte al mese, discutono con lui, uno alla volta.
Similmente agiscono i miei migliori clienti imprenditori, le cui aziende sono sempre in testa alle classifiche delle performance di settore.
Sono favorevole alla politica dei piccoli passi: come dice Kwan Tzu “un viaggio di mille miglia, comincia con il primo metro”.
Ma se la vostra azienda è un ippopotamo che arranca dietro a velocissime lepri, sarete sempre i più lenti.
E oggi il mondo sta viaggiando a ritmo di lepre.
La storia degli ultimi anni insegna che le aziende devono riorganizzarsi con urgenza (cioè subito), perché stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione.
Camminare a passettini fa sprecare energia e perdere posizioni.
La riorganizzazione passa sempre attraverso lo sviluppo dei migliori collaboratori.
Datevi una mossa!
“Se compare una finestra di opportunità, non tirare giù le tende.” (Tom Peters)
