Come far ripartire l'Azienda
Le persone sono i motori che possono far uscire le nostre imprese dall’immobilismo.
Anche se il budget della formazione è a volte il primo ad essere ridotto in nome dell’austerity, in realtà è proprio in questi momenti che bisogna investire di più sulle persone, che hanno maggiore necessità di essere motivate e sostenute.
Come possiamo pensare di far uscire le nostre aziende dall’immobilità, se non supportiamo coloro che dovrebbero essere i motori della nostra ripresa?
Anche in periodi instabili come quello che stiamo vivendo si può garantire alla propria azienda una buona continuità nella crescita del capitale umano. «Bisogna allenarsi e correre tutti come su una grande pista!», avverte il presidente di Federmanagement.
La prima corsia è rappresentata dal “fare”; bisogna continuare ad addestrarsi per svolgere bene il compito esecutivo assegnato.
La seconda corsia è il “coordinare”, e qui occorre utilizzare strumenti relazionali che permettano di conoscere e capire i collaboratori e i loro saperi per poterli organizzare e coordinare in modo coerente agli obiettivi fissati dall’organizzazione in cui si opera.
Occorre imparare ad ascoltare, a vedere, a valutare, a motivare, a correggere e contemporaneamente rispettare i tempi e le regole.
Lo studio non può mai cessare.
L’impegno è quello di attivare capacità relazionali non solo individuali ma anche collettive di ampio respiro che permettano al gruppo di fare sì, ma fare insieme.
La terza corsia è “decidere”, dove bisogna costruire e/o perfezionare altre capacità, tra cui quelle di:
• ponderare le informazioni ricevute,
• scegliere quelle coerenti alla vision,
• spiegare le decisioni in modo coerente alla organizzazione in cui si opera,
• motivare il gruppo, l’organizzazione a lavorare in sintonia.
«Queste corsie», conclude il Presidente di FederManagement, «compongono la grande pista che tutti percorriamo seppur a diversa velocità e impegno con cavalcature costituite da personali conoscenze e dotazioni anch’esse diverse.
E in queste corsie gareggiamo per tutta la vita».
